Lilli Carati

Scheda

Ileana Caravati, nota a tutti con il nome d'arte di Lilli Carati, ha iniziato a lavorare come modella giovanissima. Bellissima, partecipò al concorso di Miss Italia del 1974 arrivando al secondo posto, con il titolo di Miss Eleganza.

Grazie alla visibilità conquistata con la partecipazione al concorso le si aprirono le porte del cinema e iniziò ad avere parti in film erotici e sexy, erano gli anni d'oro della cosiddetta commedia sexy all'italiana e la Carati si guadagnò l'apprezzamento del pubblico grazie alla sua grande bellezza ma anche alle sue capacità recitative, era infatti una delle poche attrici che oltre a mostrare le tette sotto le infinite docce di quel periodo, interpretava il ruolo che le veniva assegnato.

Tra il 1984 e il 1986 interpretò quattro film erotici per la regia di Joe d'Amato, successivamente girò cinque film pornografici tra il 1987 e il 1989. Per sua stessa ammissione la sua decisione di prendere parte a film di genere hard core fu dovuta alla sua tossicodipendenza, in quegli anni infatti Lilli Carati era dipendente dall'eroina ed ebbe anche alcuni guai con la giustizia a causa della droga.

Seguì un lunghissimo periodo, durato più di venti anni, in cui si allontanò dal mondo dello spettacolo e della televisione. In questi anni riuscì fortunatamente a disintossicarsi, nel 2008 tornò in televisione raccontando la sua vita personale in una lunga intervista televisiva, senza nascondere i momenti particolarmente bui della sua vita (in particolare i due tentativi di suicidio), apparendo come una donna forte e decisa, quasi temprata dalle avversità.

Si è spenta il 20 ottobre 2014 all'età di 58 anni, dopo una lunga lotta contro un tumore al cervello durata più di due anni.

Commenti (2)

  • Marco

    Marco

    21 Ottobre 2014 at 23:29 |
    Certo che pure voi non avete pudore... è appena arrivata la notizia della morte e subito come avvoltoi preparate una serie di articoli su 'sta poraccia... Un po' di rispetto, no, vero?
    • Redazione

      Redazione

      21 Ottobre 2014 at 23:32 |
      Scusa Marco ma... dove sarebbe la mancanza di rispetto? E' vero, Lilli Carati è morta due giorni fa e ho scritto un articolo con la notizia, ho pensato anche di scrivere di lei e dei suoi film ma non ci vedo nessuna mancanza di rispetto.

      PS: certo che come primo commento del sito si comincia alla grande!

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